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Selezione del sito

· Food and Agriculture Organization of the United Nations

La selezione del sito è un aspetto importante che deve essere considerato prima di installare un’unità aquaponica. Questa sezione si riferisce generalmente alle unità acquaponiche costruite all’aperto senza serra. Tuttavia, ci sono brevi commenti su serre e strutture di rete ombreggiatura per unità più grandi. È importante ricordare che alcuni dei componenti del sistema, in particolare i mezzi di acqua e pietra, sono pesanti e difficili da spostare, quindi vale la pena costruire il sistema nella sua posizione finale. I siti selezionati devono trovarsi su una superficie stabile e livellata, in un’area protetta dalle intemperie ma esposta alla luce solare sostanziale.

Stabilità

Assicurati di scegliere un sito stabile e di livello. Alcuni dei componenti principali di un sistema aquaponico sono pesanti, portando al potenziale rischio che le gambe del sistema affondino nel terreno. Ciò può portare a un flusso d’acqua interrotto, allagamenti o collasso catastrofico. Trova il terreno più livello e solido disponibile. Le lastre di cemento sono adatte, ma non consentono di seppellire alcun componente, il che può portare a rischi di inciampare. Se il sistema è costruito sul terreno, è utile classificare il terreno e mettere giù materiale per mitigare le erbacce. Inoltre, posizionare blocchi di cemento o cemento sotto le gambe dei letti per migliorare la stabilità. I trucioli di pietra sono spesso usati per livellare e stabilizzare le posizioni del suolo. Inoltre, è importante posizionare le vasche di pesce su una base; ciò contribuirà a fornire stabilità, proteggere il serbatoio, consentire l’impianto idraulico e gli scarichi sul fondo del serbatoio e isolarlo termicamente dal terreno.

Esposizione a vento, pioggia e neve

Condizioni ambientali estreme possono sollecitare le piante e distruggere le strutture (Figura 4.14). I forti venti prevalenti possono avere un notevole impatto negativo sulla produzione vegetale e possono causare danni ai fusti e alle parti riproduttive. Inoltre, una forte pioggia può danneggiare le piante e danneggiare le prese elettriche non protette. Grandi quantità di pioggia possono diluire l’acqua ricca di sostanze nutritive e possono inondare un sistema se nessun meccanismo di troppopieno è integrato nell’unità. La neve causa gli stessi problemi delle forti piogge, con l’aggiunta della minaccia di danni da freddo. Si consiglia di posizionare il sistema in una zona protetta dal vento. Se le forti piogge sono comuni, potrebbe valere la pena proteggere il sistema con una casa a cerchio rivestita in plastica, anche se ciò potrebbe non essere necessario in tutti i luoghi.

Esposizione alla luce solare e all’ombra

La luce solare è fondamentale per le piante e, in quanto tali, le piante devono ricevere la quantità ottimale di luce solare durante il giorno. La maggior parte delle piante comuni per l’acquaponica cresce bene in condizioni di pieno sole; tuttavia, se la luce del sole è troppo intensa, è possibile installare una semplice struttura di ombreggiatura sopra le aiuole. Alcune piante sensibili alla luce, tra cui lattuga, insalate e alcuni cavoli, otterranno troppo sole, andranno a seme e diventeranno amaro e non appetibile. Altre piante tropicali adattate al pavimento della giungla come la curcuma e alcuni ornamentali possono mostrare foglie bruciate quando esposte al sole eccessivo, e fanno meglio con qualche ombra. D’altra parte, con la luce solare insufficiente, alcune piante possono avere tassi di crescita lenti. Questa situazione può essere evitata posizionando l’unità aquaponica in una posizione soleggiata. Se un’area ombreggiata è l’unica posizione disponibile, si raccomanda di piantare specie tolleranti all’ombra.

I sistemi dovrebbero essere progettati per sfruttare il sole che viaggia da est a ovest attraverso il cielo. Generalmente, i letti di coltivazione dovrebbero essere disposti spazialmente in modo che il lato più lungo si trovi su un asse nord-sud. Questo rende l’uso più efficiente del sole durante il giorno. In alternativa, se è preferibile meno luce, orientare i letti, i tubi e i canali seguendo l’asse est-ovest. Considera anche dove e quando ci sono ombre che attraversano il sito scelto. Fai attenzione nella disposizione delle piante in modo tale che non si oscurino inavvertitamente. Tuttavia, è possibile utilizzare piante alte e amanti del sole per ombreggiare piante basse e sensibili alla luce dall’intenso sole pomeridiano posizionando le piante alte ad ovest o alternando le due in una distribuzione diffusa.

A differenza delle piante, i pesci non hanno bisogno della luce solare diretta. In effetti, è importante che le vasche di pesce siano all’ombra. Normalmente, le vasche di pesce sono coperte da un materiale ombreggiante rimovibile che viene posizionato sopra il serbatoio (Figura 4.15). Tuttavia, laddove possibile, è meglio isolare le vasche di pesce utilizzando una struttura di ombreggiatura separata. Ciò impedirà la crescita delle alghe (cfr. capitolo 3) e contribuirà a mantenere una temperatura stabile dell’acqua durante il giorno. Vale anche la pena impedire alle foglie e ai detriti organici di entrare nelle vasche di pesce, poiché la materia fogliare in decomposizione può macchiare l’acqua, influenzare la chimica dell’acqua e intasare i tubi. Individuare il sistema lontano dalla vegetazione strapiombante o tenere il serbatoio coperto da uno schermo. Inoltre, le vasche ittiche sono vulnerabili ai predatori. L’utilizzo di reti ombra, teloni o altri controlli sulle vasche di pesce impedirà tutte queste minacce.

Utilità, recinzioni e facilità di accesso

Nella selezione del sito, è importante considerare la disponibilità di utilità. Le prese elettriche sono necessarie per le pompe dell’acqua e dell’aria. Queste prese devono essere schermate dall’acqua e dotate di un dispositivo a corrente residua (RCD) per ridurre il rischio di scosse elettriche; gli adattatori RCD possono essere acquistati presso i negozi di ferramenta standard. Inoltre, la fonte d’acqua dovrebbe essere facilmente accessibile, sia che si tratti di unità municipali o di raccolta delle piogge. Analogamente, considerare dove andrebbero gli effluenti provenienti dal sistema. Sebbene estremamente efficienti in termini di acqua, i sistemi aquaponici occasionalmente richiedono cambi d’acqua e filtri e chiarificatori devono essere risciacquati. È conveniente avere alcune piante di terreno situate nelle vicinanze che potrebbero beneficiare di questa acqua. Il sistema deve essere posizionato dove è facile per l’accesso quotidiano, perché sono necessari controlli frequenti e alimentazione giornaliera. Infine, considera se è necessario recintare l’intera sezione. Talvolta sono necessarie recinzioni per prevenire furti e atti vandalici, parassiti degli animali e per alcune norme di sicurezza alimentare.

Considerazioni speciali: acquaponica sul tetto

I tetti piani sono spesso siti adatti per l’acquaponica perché sono livellati, stabili, esposti alla luce solare e non sono già utilizzati per l’agricoltura (figure 4.16-4.18). Tuttavia, quando si costruisce un sistema su un tetto è fondamentale considerare il peso del sistema e se il tetto è in grado di sostenerlo o meno. È essenziale consultare un architetto o un ingegnere civile prima di costruire un sistema tetto. Inoltre, assicurarsi che i materiali possano essere trasportati in modo sicuro ed efficace al sito sul tetto.

Serre e strutture di rete ombreggiante

Le serre non sono essenziali per le piccole unità acquaponiche, ma possono essere utili per prolungare la stagione vegetativa in alcune regioni (figure 4.19 e 4.20). Ciò è particolarmente vero nelle regioni temperate e in altre regioni più fresche di tutto il mondo, poiché le serre possono essere utilizzate per mantenere una temperatura dell’acqua calda durante i mesi freddi, consentendo così la produzione durante tutto l’anno.

Una serra è una struttura a telaio in metallo, legno o plastica coperta da nylon trasparente, plastica o vetro. Lo scopo di questa struttura è quello di consentire alla luce solare (radiazione solare) di entrare nella serra e quindi intrappolarla in modo che inizi a riscaldare l’aria all’interno della serra. Quando il sole inizia a tramontare, il calore viene trattenuto nella serra dal tetto e dalle pareti, consentendo una temperatura dell’aria più calda e stabile durante un periodo di 24 ore. Le serre offrono una protezione generale dell’ambiente da vento, neve e pioggia battente. Le serre prolungano la stagione di crescita mantenendo il calore solare ambientale, ma possono anche essere riscaldate dall’interno. Le serre possono tenere lontano animali e altri parassiti e servire come una certa sicurezza contro i furti. Le serre sono comode da lavorare durante le stagioni più fredde e forniscono al coltivatore protezione dalle intemperie. Le cornici per serre possono essere utilizzate per sostenere piante rampicanti o per appendere materiale ombra. Insieme, questi vantaggi di una serra si traducono in una maggiore produttività e in una stagione di coltura prolungata.

Tuttavia, questi benefici devono essere bilanciati rispetto agli svantaggi delle serre. I costi iniziali di capitale per una serra possono essere elevati a seconda del grado di tecnologia e raffinatezza desiderato. Le serre richiedono anche costi operativi aggiuntivi perché sono necessari ventilatori per creare la circolazione dell’aria per evitare il surriscaldamento e condizioni eccessivamente umide. Alcune malattie e insetti nocivi sono più comuni nelle serre e devono essere gestiti di conseguenza (cioè l’uso di zanzariere su porte e finestre), anche se l’ambiente confinato può favorire l’uso di determinati controlli contro gli organismi nocivi.

In alcune regioni tropicali, le case nette sono più appropriate delle serre convenzionali coperte di plastica polietilene o vetro (Figura 4.21). Questo perché i climi caldi nei tropici o subtropicali aumentano la necessità di una migliore ventilazione per evitare alte temperature e umidità. Le case a rete sono costituite da un telaio sopra i letti coltivati che è coperto con rete a rete lungo le quattro pareti e un tetto di plastica sopra la parte superiore. Il tetto in plastica è particolarmente importante per evitare l’ingresso di pioggia, soprattutto nelle zone con stagioni piogge intense, in quanto le unità potrebbero traboccare nel giro di pochi giorni. Le case a rete sono utilizzate per rimuovere la minaccia di molti parassiti nocivi associati ai tropici, così come uccelli e animali più grandi. La dimensione ideale delle maglie per le quattro pareti dipende dai parassiti locali. Per gli insetti di grandi dimensioni, la dimensione della maglia dovrebbe essere di 0,5 mm. Per quelli più piccoli, che sono spesso vettori di malattie virali, la dimensione delle maglie dovrebbe essere più spessa (cioè maglia 50). Le case a rete possono fornire una certa ombra se la luce del sole è troppo intensa. I materiali di tonalità comuni variano dal 25 al 60 percento di protezione solare.

*Fonte: Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura, 2014, Christopher Somerville, Moti Cohen, Edoardo Pantanella, Austin Stankus e Alessandro Lovatelli, piccola produzione alimentare acquaponica, http://www.fao.org/3/a-i4021e.pdf. Riprodotto con permesso. *

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