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Acquaponica

· Food and Agriculture Organization of the United Nations

L’acquaponica è l’integrazione dell’acquacoltura a ricircolo e dell’idroponica in un unico sistema di produzione. In un’unità acquaponica, l’acqua proveniente dall’acquario scorre attraverso i filtri, pianta cresce aiuole e poi torna al pesce (Figura 1.5). Nei filtri, i rifiuti di pesce vengono rimossi dall’acqua, prima utilizzando un filtro meccanico che rimuove i rifiuti solidi e poi attraverso un biofiltro che elabora i rifiuti disciolti. Il biofiltro fornisce una posizione per i batteri per convertire l’ammoniaca, che è tossica per i pesci, in nitrato, un nutriente più accessibile per le piante. Questo processo è chiamato nitrificazione. Come l’acqua (contenente nitrati e altri nutrienti) viaggia attraverso piante coltivano letti le piante assorbono questi nutrienti, e infine l’acqua ritorna al serbatoio di pesce purificato. Questo processo consente ai pesci, alle piante e ai batteri di prosperare in modo simbiotico e di lavorare insieme per creare un ambiente di crescita sano l’uno per l’altro, a condizione che il sistema sia adeguatamente bilanciato.

In acquaponica, gli effluenti dell’acquacoltura vengono deviati attraverso aiuole e non rilasciati nell’ambiente, mentre allo stesso tempo i nutrienti per le piante sono forniti da una fonte sostenibile, economica e non chimica. Questa integrazione elimina alcuni dei fattori insostenibili della gestione indipendente dell’acquacoltura e dei sistemi idroponici. Oltre ai benefici derivanti da questa integrazione, l’acquaponica ha dimostrato che le sue produzioni vegetali e ittiche sono comparabili con i sistemi idroponici e di acquacoltura a ricircolo. L’acquaponica può essere più produttiva ed economicamente fattibile in determinate situazioni, soprattutto dove la terra e l’acqua sono limitate. Tuttavia, l’acquaponica è complicata e richiede notevoli costi di avviamento. L’aumento della produzione deve compensare i maggiori costi di investimento necessari per integrare i due sistemi. Prima di impegnarsi in un sistema di grandi dimensioni o costoso, dovrebbe essere condotto un piano aziendale completo che tenga conto degli aspetti economici, ambientali, sociali e logistici.

Sebbene la produzione di pesce e verdura sia la produzione più visibile delle unità acquaponiche, è essenziale comprendere che l’acquaponica è la gestione di un ecosistema completo che comprende tre grandi gruppi di organismi: pesci, piante e batteri.

*Fonte: Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura, 2014, Christopher Somerville, Moti Cohen, Edoardo Pantanella, Austin Stankus e Alessandro Lovatelli, piccola produzione alimentare acquaponica, http://www.fao.org/3/a-i4021e.pdf. Riprodotto con permesso. *

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