aquaponics
Studiare acquaponica alla Kentucky State University - Una recensione di Joe Pate
[Kentucky State University] (http://www.ksuaquaculture.org/) (KYSU o KSU) è [storicamente nero college e università] (https://en.wikipedia.org/wiki/Historically_black_colleges_and_universities) fondata nel 1886 a Frankfort, Kentucky. Nel 1890 KYSU divenne [un’università per la concessione di terreni] (https://en.wikipedia.org/wiki/Land-grant_university) e ha continuato a crescere fino a diventare una scuola eccezionale e sede di uno dei migliori programmi di acquacoltura d’acqua dolce del paese. Ricordo la prima volta che sono venuto a KYSU, stavo studiando al Berea College, un’ora a sud di KYSU, quando ho avuto l’opportunità di partecipare a un workshop acquaponico ospitato da KYSU.
· Joe Pate9.5 Conclusioni
9.5.1 Inconvenienti attuali del ciclismo nutriente in Aquaponics Nell’idroponica, la soluzione nutritiva viene determinata con precisione e l’input nutritivo nel sistema è ben compreso e controllato. Questo rende relativamente facile adattare la soluzione nutritiva per ogni specie vegetale e per ogni fase di crescita. In acquaponica, secondo la definizione (Palm et al. 2018), i nutrienti devono provenire almeno al 50% da mangimi non consumati per pesci, feci solide di pesce e escrezioni solubili di pesce, rendendo così più difficile il monitoraggio delle concentrazioni di nutrienti disponibili per l’assorbimento delle piante.
· Aquaponics Food Production Systems9.4 Equilibrio di massa: Cosa succede ai nutrienti una volta entrati nel Sistema Aquaponico?
9.4.1 Contesto Il funzionamento dei sistemi aquaponici si basa su un equilibrio dinamico dei cicli nutritivi (Somerville et al. 2014). È quindi necessario comprendere questi cicli per ottimizzare la gestione dei sistemi. Le piante che crescono idroponicamente hanno requisiti specifici, che dovrebbero essere soddisfatti durante le loro varie fasi di crescita (Resh 2013). Pertanto, le concentrazioni di nutrienti nei diversi comparti del sistema devono essere attentamente monitorate e le sostanze nutritive dovrebbero essere integrate per evitare carenze (Resh 2013; Seawright et al.
· Aquaponics Food Production Systems9.3 Processi microbiologici
9.3.1 Solubilizzazione La solubilizzazione consiste nella scomposizione delle complesse molecole organiche che compongono i rifiuti di pesce e gli avanzi di mangimi in sostanze nutritive sotto forma di minerali ionici che le piante possono assorbire (Goddek et al. 2015; Somerville et al. 2014). Sia in acquacoltura (Sugita et al. 2005; Turcios e Papenbrock 2014) che in acquaponica, la solubilizzazione è condotta principalmente da batteri eterotrofici (van Rijn 2013; cap. 6) che non sono ancora stati completamente identificati (Goddek et al.
· Aquaponics Food Production Systems9.2 Origine delle sostanze nutritive
Le principali fonti di nutrienti in un sistema acquaponico sono il mangime per pesci e l’acqua aggiunta (contenente Mg, Ca, S) (cfr. [Sez. 9.3.2.](/community/articles/9-3-microbiological-processes #932 -Nitrificazione)) nel sistema (Delaide et al. 2017; Schmautz et al. 2016) come ulteriormente elaborato in cap. 13. Per quanto riguarda i mangimi per pesci, esistono due tipi principali: il mangime a base di pesce e quello a base vegetale. La farina di pesce è il classico tipo di mangime utilizzato in acquacoltura dove lipidi e proteine si basano sulla farina di pesce e sull’olio di pesce (Geay et al.
· Aquaponics Food Production Systems9.1 Introduzione
I sistemi Aquaponic offrono diversi vantaggi quando si tratta di produrre alimenti in modo innovativo e sostenibile. Oltre agli effetti sinergici dell’aumento della concentrazione aerea COSub2/sub per le colture in serra e della diminuzione del consumo totale di energia termica quando si coltivano pesci e colture nello stesso spazio (Körner et al. 2017), l’acquaponica presenta due vantaggi principali per il ciclismo dei nutrienti. In primo luogo, la combinazione di un sistema di acquacoltura a ricircolo con produzione idroponica evita lo scarico di effluenti di acquacoltura arricchiti in azoto e fosforo disciolti nelle acque sotterranee già inquinate (Buzby e Lin 2014; Guangzhi 2001; van Rijn 2013) e, in secondo luogo, consente la fecondazione di le colture prive di suolo con quella che può essere considerata una soluzione organica (Goddek et al.
· Aquaponics Food Production Systems8.7 Impatto ambientale
Sulla base dell’esempio 8.2, vi è evidenza che il trattamento dei fanghi nei digestori può avere un impatto benefico sul riutilizzo dei nutrienti, in particolare il fosforo. I sistemi a bioreattore, come un sistema sequenziale di reattori UASB a due stadi, possono aumentare l’efficienza di riciclo del fosforo fino al 300% ([cap. 10](/comunità/articoli/capitolo-10-trattamenti aerobici-e-anaerobici-for-acquaponico-fango-riduzione e mineralizzazione)). In precedenza, in cap. 2, abbiamo discusso il paradosso del fosforo in relazione sia alla scarsità di fosfato che ai problemi di eutrofizzazione.
· Aquaponics Food Production Systems8.6 Impatto economico
Le tecnologie che generano meno profitti, ma sono migliori per l’ambiente di solito vengono implementate solo quando gli operatori ricevono un incentivo sotto forma di sovvenzioni o politiche li costringono a farlo. Nel caso dei sistemi acquaponici a ciclo unico, l’appello risiede nella nuova tecnologia e nell’approccio del sistema all’uso sostenibile delle risorse piuttosto che nel suo potenziale economico. Tuttavia, le recenti pubblicazioni forniscono prove di un aumento della produzione: i verdi a foglia verde crescono meglio in ambienti disaccoppiati rispetto ai sistemi idroponici sterili (Delaide et al.
· Aquaponics Food Production Systems8.5 Monitoraggio e controllo
Nel controllo di feedback classico, come PI o PID (Proportional-Integral-Derivative), le variabili controllate (CV) vengono misurate direttamente, confrontate con un setpoint, e successivamente restituite al processo attraverso una legge sul controllo del feedback. In Fig. 8.10, i segnali, senza l’argomento del tempo, sono denotati da una lettera minuscola, dove y è la variabile controllata (CV) che viene confrontata con il segnale di riferimento (setpoint) r. L’errore di tracciamento ε (cioè r - y) viene inserito nel controller, sia in hardware che software, da cui l’ingresso di controllo u, nota anche come variabile manipolata (MV), viene generato.
· Aquaponics Food Production Systems8.4 Sistemi di dimensionamento multi-loop
Il dimensionamento di un sistema acquaponico richiede un bilanciamento dell’input e dell’output dei nutrienti. Qui, fondamentalmente applichiamo lo stesso principio del dimensionamento di un sistema a ciclo singolo. Tuttavia, questo approccio è un po ‘più complicato, ma sarà pienamente illustrato con l’aiuto di un esempio. Figura 8.5 Schema che mostra il bilancio di massa all’interno di un sistema acquaponico a quattro loop; dove msubfeed/sub sono i nutrienti disciolti aggiunti al sistema tramite feed.
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